mercoledì 25 giugno 2008
L'uomo giusto (frammento dell'opera del grande Rimbaud)
Un raggio gl'indorava la spalla; cominciai
A sudare: "Vuoi vedere risplendere i bolidi?
E ascoltare, in piedi , come ronza il flusso
Degli astri lattei, e gli sciami d'asteroidi?
"La tua fronte è spiata dalle farse notturne,
O Giusto! Devi trovarti un tetto. Di' la tua preghiera,
La bocca nel tuo lenzuolo dolcemente espiato;
E se qualche sperduto busserà al tuo ostiario,
Fratello, vai altrove, io sono storpio!"
E il Giusto restava in piedi, nello spavento
Bluastro d'erba dopo la morte del sole:
"Dunque, vorresti vendere le tue ginocchiere,
O Vecchio? Pellegrino sacro! Bardo d'Armor!
Piagnone degli Ulivi! Mano che la pietà inguanta!
"Barba della famiglia e pugno della città,
Credente molto dolce: o cuore caduto nei calici,
Maestà e virtù, amore e cecità,
Giusto! Più sciocco e disgustoso di una cagna!
Io sono colui che soffre e che si è ribellato!
"E mi fa piangere sul mio ventre, o stupido,
E ridere, la famosa speranza del tuo perdono!
Sono maledetto, lo sai! Sono ubriaco, pazzo, livido,
Quello che vuoi! Ma vatti a nascondere, va' dunque,
Giusto! Non voglio niente dal tuo torpido cervello.
"Insomma, tu sei il Giusto, il Giusto! Basta!
È vero che la tua tenerezza e la tua ragione serena
Sbuffano nella notte come cetacei!
Che ti fai proscrivere, e snoccioli lamenti
Su spaventose maniglie fracassate!
"E saresti tu l'occhio di Dio! Vigliacco! Anche se le piante
Fredde dei piedi divini passassero sul mio collo,
Tu saresti un vigliacco! Oh fronte che brulica di pidocchi!
Socrate e Gesù, Santi e Giusti, che schifo!
Onore al sommo Maledetto nelle notti sanguinanti!"
martedì 24 giugno 2008
Niente...
tante gioie che non ho potuto vivermi,
solo dolori
dolori e niente più.....
...un dolore dietro l'altro
sperando
un giorno di poterti incontrare
e che tutto quello
che sto vivendo
non sia solo un sogno.....
domenica 22 giugno 2008
L'angelo custode
L'ANGELO IEIAZEL ESORTA!
Preghiera all'Angelo Custode
IEIAZEL
Svegliami, Signore, dal sogno
della ragione logica, perchè il mio intelletto
possa essere fecondato dalle aspirazioni.
Vorrei offrire a questo Mondo che
mi circonda, una visione equilibrata
del Tuo Regno.
Permettimi, Angelo IEIAZEL, di liberarmi
dai miei nemici interni ed esterni,
da tutto ciò che mi imprigiona
a livelli inferiori, affinchè,
attraverso il canale della mia anima,
possa circolare, scorrere e diffondersi,
il Tuo Messaggio: i doni e i poteri
che vuoi accordarmi.
Fà che tutti abbiano piena fiducia in me
e che grazie a Te, io arrivi
ad una vita spiritualmente elevata,
moralmente serena e tranquilla,
materialmente prospera e ricca.
Invocazione ai sei Angeli della Bilancia
Ricordatevi di me, Angeli dell'Aria,
giacchè ho bisogno della vostra aerea Saggezza
per sviluppare i pensieri
che illumineranno la mia mente.
In virtù infatti della vostra Luce
potrò avanzare spiritualmente,
prosperare materialmente, pervenire
correttamente alle mie mete, al mio dovere
di acquisire coscienza umana.
Elemento unico e non rinnovabile
della Creazione Divina.
Accordatemi i vostri doni e le vostre grazie,
il vostro benefico ausilio, ed io
con la mia azione recherò Testimonianza
di ciò che Voi fate per me.
E COSI' SIA.
PUTTANATE DALLA RETE
...che è impossibile succhiarsi il gomito
IL FILOSOFO E IL CARDINALE....
AD ASCOLTARE ME?'
F: 'PERCHE' IO PARLO DI CIO' CHE HO VISTO, MENTRE TU DI CIO' CHE.
TI HAN RACCONTATO SOLO!'
C: 'SE TU NON VIENI IN CHIESA E NON CREDI IN DIO ANDRAI ALL'INFERNO, SCIOCCO,
TE LO DICO IO!'
F: 'QUINDI SE UN UOMO E BUONO E NON CREDE IN DIO DOVE ANDRA' MAI,DIMMI,
E L'ASSASSINO CHE CI CREDE DOVE VA ?
IL CARDINALE NON DORMIVA PIU', IL CARDINALE NON MANGIAVA..
AVEVA UNA SETTIMANA PER RISPONDERE E IN PIU'
IN CHIESA INNANZI AI SUOI FEDELI, DOVEVA DAR LA SOLUZIONE
E L'ULTIMO GIORNO STREMATO CHIESE AIUTO AL SIGNORE.
SI ADDORMENTO SOTTO IL CROCEFISSO E SULL'ALTARE FECE UN SOGNO,
CHE GLI AVREBBE MANDATO IL SIGNORE, CHE LO GUARDAVA FISSO!!
(INIZIA IL SOGNO..) 'TRENO PER IL PARADISO! TUTTI A BORDO, TRENO PER IL PARADISO! AFFRETTATEVI!!
IL CARDINALE SCESE DAL TRENO E IL GRIGIO LO AVVOLSE IN QUEL MALODORE,
LA DESOLAZIONE INTORNO GLI PROVOCO' UN GRAN STUPORE,
NESSUN COLORE, NESSUNA MERAVIGLIA!!
DOV'ERA IL PARADISO CON IL SUO IDILLIO, LO CHIESE A UN SANTO IN CROCE CHE GLI RISPOSE :
'....Ma lasciami in pace!Con tutta la fatica che ho fatto ad essere santo, guarda dove mi ritrovo!
Lasciami in pace,lasciami nel mio grigio!!...'.
'ULTIMO TRENO PER L'INFERNO! TUTTI A BORDO! ULTIMO TRENO PER L'INFERNO!!
...IL CARDINALE SI AFFRETTO' SCONVOLTO E CURIOSO DI VEDERE IL SEGUITO...
SCESE DAL TRENO E VIDE CIO' CHE OCCHI UMANI NON IMMAGINEREBBERO,
UNA NATURA DI COLORI LUMINOSI E CALDI, CANTI ED INCANTI!
CREATURE MAGICHE ED ALATE, COME FATE, ANIMALI BELLISSIMI
CHE GIOCAVANO FELICI CON BAMBINI E GRANDI, PROVA AD IMMAGINARTI!
C'ERA ANCHE BUDDHA, LAO TZU E SOCRATE...E TUTTO ERA DIVINO,
C'ERA TANTISSIMO VINO !!!
IL CARDINALE TREMAVA PER TANTO AMORE, SI SENTIVA SPORCO, PUZZAVA DI SUDORE,
E CHIESE AL BUDDHA COM'ERA POSSIBILE CHE L'INFERNO ERA UN INCANTO E
IL PARADISO UN RIMPIANTO, GRIGIO, SPENTO, UN LAMENTO...
IL BUDDHA GLI RISPOSE CHE SIAMO NOI A CREARE CIO' CHE ABBIAMO INTORNO
E SE HAI DENTRO UN PARADISO IL PARADISO TI CREERAI!
IL CARDINALE SI SVEGLIO' LA DOMENICA MATTINA TUTTO SUDATO E SPETTINATO
E LA CHIESA ERA GIA' PIENA DI FEDELI CHE ASPETTAVANO CON ANSIA
LA RISPOSTA ALLA DOMANDA DEL FILOSOFO...
L'UNICA COSA CHE RIUSCI' A RACCONTARE IL CARDINALE QUELLA MATTINA...
FU SOLAMENTE QUEL SOGNO.
domenica 15 giugno 2008
giovedì 12 giugno 2008
LA MIA ANIMA BRUCIA
Mi sto convincendo sempre di più che questa mia esistenza sia inutile...infondo non sono di beneficio a nessuno, potrei sparire per sempre...ma come? Meglio non pensarci per adesso altrimenti inventerei mille modi per eliminarmi....
Ormai la mia maschera sta colando, come se fosse fatta di cera, dal mio viso, mi sento cosi inutile per il prossimo e per me stesso che oramai la mia riluttanza verso il bene è qualcosa di schifosamente squallido e sadico...
Si la maschera che indosso sta cadendo, inizio a vedere il mio essere primordiale, "non è una cosa bella da vedere", sono una persona scherzosa ed allegra ma anche molto lunatica, cattiva e profondamente bastarda.
Una volta mi dissero: "Quando parlano male di te, lasciali dire e lasciali fare, il loro morire è meglio che odiare"; sinceramente queste parole non mi fanno più effetto, ora se qualcuno parla male di me preferisco eliminarlo direttamente, la mia indifferenza non ha più il dominio sulla mia ira...
Credo di non essere più di aiuto ai miei amici, anzi so che non potrò più aiutarvi in nessun modo...scusate ragazzi io ci sono sempre stato per voi...e voi lo stesso per me...però adesso devo dirvi che non riuscirò mai più ad esservi da sostegno, sono finito interiormente e mentalemente...ho bisogno di un nuovo inizio...sto morendo dentro di me...nessuno potrà aiutarmi questa volta, lo sconforto è troppo forte...sto morendo dentro di me...non so che farmene della mia esistenza....
Un girono, lontano o vicino, forse ritroverò il mio ardore...o forse il mio attuale stato mentale è perfetto per me e riuscirà a darmi la forza per reagire a tutto...
Ma per adesso...continuo a spegnermi...
A D D I O