martedì 26 febbraio 2008

In modo contenuto parlo del primo mese.......

Gente, è tutto vero, sembra illogico, ma è tutto vero, il caro vecchio, buon Gianfranco, si è fidanzato ed oggi, martedi 26 febbraio, posso dire che condivido il mio cuore con una dolce creatura di nome Nunzia....ebbene si, miei cari lettori, amici, colleghi ed animali da salotto, il burbero Gianfranco alla fine non ha mantenuto la sua promessa, "GIAMMAI MI FIDANZERO', SARO' UN'ANIMA ERRANTE SENZA META E SENZA META' ".
Evidentemente mi sbagliavo, anche perchè quando ho visto la mia attuale ragazza, mi sono detto...ah però che bella...ma chi sarà mai..., invece lei cosa direbbe???ah si mi confidò che all'inizio gli stavo anche antipatico...ma poi parlando con me cambiò idea, mi odiò...scherzo.....
Iniziò da parte mia un anomalo corteggiamento, mi sa che comprendevo solo io, poi arrivai al punto di parlare chiaro direttamente e qualcosa riuscii a smuovere...OH PER DINDIRINDINA...
Per fortuna non fu un due di picche....
Scusate ma per causa di forza maggiore (CI TENGO STARE ANCORA CON NUNZIA E POI CI TENGO ALLA VITA ) termino qui il mio scrivere....
Aggiungo soltanto che: è veramente una cosa straordinaria star vicino a questa ragazza...

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domenica 24 febbraio 2008

AUGURI ILARIA

AUGURI ILARIA

BUON COMPLEANNO





P.S.

"T' STAI FACENN VECCHIA PURE TU"

giovedì 21 febbraio 2008

A M O N

Il mio oscuro appellativo è Amon e mi aggiro fra i mortali nelle vesti di un ragazzo sfuggente e piuttosto diffidente, ma sono nato alle luci delle ardenti fiamme di Ade, quale angelo dalle ali oscure.
Nei miei 2450 anni il mio compito è sempre stato quello di custodire le anime dei trapassati nel loro ultimo viaggio...finchè ebbi la folle idea di assecondare le riechieste di una giovane fanciulla, morta in disgrazia ma con l'ardente desiderio di rivedere il suo amato, ancora vivo.
L'irrazionale sentimeno che provava mi spinse ad infrangere le regole del mondo oscuro che mi aveva tinto le ali di nero. Riportai in vita la fanciulla, ma ricadde preda degli artigli inevitabili della morte.
Fui punito, cacciato dall'aldilà.
Incappai in Bourbon Street alla ricerca d'altri compagni della notte...e non me ne sono più andato.
Ora vago per il mondo dei mortali, riacquistando la mia vera forma alata solo la notte,
quando sono costretto a nutrirmi del sangue e della vita umana per conservare la mia reale identità d'angelo nero.
Le mie nere ali sfioreranno sempre questo si mondo colmo d'oscurità...

mercoledì 20 febbraio 2008

Poesia catartica.......

Io e te seduti accanto in macchina
Sotto una pioggia battente
Parlare delle nostre incomprensioni
All'improvviso fuggire via da te
Senza dire una parola
Brividi freddi mi corrono lungo la schiena
E gocce di sudore mi imperlano la fronte
Il dolore mi fa contorcere
Come una foglia verde tra le fiamme
Mentre sto qui seduto tremante
L'universo intorno a me si espande.
Che brutta cosa la diarrea...

MITTICCO FLAVIO OREGLIO

domenica 17 febbraio 2008

L'inno di Antoine La Sciorde......

ECCO A VOI L'ENNESIMA DIMOSTRAZIONE D'AFFETTO NEI CONFRONTI DEL NOSTRO CARO MERDONE, DA PARTE MIA E DEL MIO COLLEGA RAF(ALIAS RAF DEI QUARTIERI)

Buona sera
mi presento a voi
il mio nome è Antoine La Sciorde....
Vivo nella merda
come un ratto
e puzzo da dar di matto.
Della vita sono il tetano
puzzo e son contento,
col sapone non ho mai fatto pace
nel mio culo ci son segni di brace!
Puzzo come un cervo
il mio nome è Antonio Vitiello.
Nella mia mutanda ho più di una sgommata
del resto
non l'ho mai lavata.
Tra le gambe avevo un pisello
ma è morto pure quello,
io del lezzo sono il rè
e non mi faccio mai un bidè!
Sono l'imperatore dello sporco
e puzzo più di un porco!
No,
no,
no,
non mi laverò.....mai!!!

Dario Cassini

DARIO CASSINI UNO DEI MIEI COMICI PREFERITI......

giovedì 14 febbraio 2008

CHE FOLLIA

Cosa?No scusate forse sono io che della vita non ho capito un cazzo......oppure della vita di coppia non ci capisco una benemerita mazza....ma come si può lasciarsi il giorno della festa degli innamorati??Azz che amore, quanto amore millantavate, quanta complicità, culo a culo dalla mattina alla sera, in 2 giorni vi siete fidanzati, in un mese siete entrati in casa, in 2 mesi siete usciti con le due vostre famiglie, tutti insieme allegramente, ma appena arrivati al terzo mese, tu hai preso la fedina e gli hai detto: MIO CARO MARIO NON SENTO PIU' QUELLO CHE SENTIVO UNA VOLTA....ma porca puttana, in 3 mesi che cazzo sei riuscita a capire di questo uomo??Ma hai i poteri mia bella cara...porca Eva, ma il cervello ti funziona???? E pure tu Mario...che mi hai combinato??? Stranamente hai fatto cose che non avresti mai fatto....bho non so che ti passa per la testa....so solo che ormai non ti sto più vedendo da mesi, e parliamo solo su msn...
Ti dico di non struggerti troppo, sono solo 3 mesi....rialzati e non farti troppi problemi...poi che ne sai???Magari torna da te.....ma se tutto ciò accadrà, dipende da te mio caro...se perdonare o fanculizzare...
IN BOCCA AL LUPO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

mercoledì 13 febbraio 2008

SAN VALENTINO

Dicono che San Valentino sia la festa degli innamorati, ma io sinceramente non ho mai capito il senso di questa festa, del resto per due persone che si amano dovrebbe essere festa tutto l'anno.
In questo giorno si assistono a cose assurde, gente che regala cuori, che regala cioccolata, che regala regala, regala e regala, dunque la mia opinione è che: San Valentino, la festa degli innamorati, sia un'altra festa del consumismo, come Natale, Capodanno, L'epifania, Carnevale e la new entry Halloween....Quello che voglio dire io, e che non concepisco il fatto dei regali, cioè, io preferisco regalare qualcosa alla mia metà anche il 13 luglio che non è nessuna ricorrenza, è un giorno del cazzo qualsiasi, ma credo che il regalo sia molto più gradito e meno scontato, ma poi tutto questo sbattimento per un regalo, manco se fosse una promessa di matriomonio e tutto deve essere perfetto....perchè???cazzo mi spiegate il significato di tutto questo???
Se io domani darò il mio "regalo" alla mia ragazza, non sarà un regalo comprato apposta per il 14 febbraio, ma presenti acquistati molto prima, e che più per mancanza di occasioni non sono riuscito a dare...e per questo che dico a voi, gente che ha speso denaro inutilmente per questo giorno, il prossimo anno guardate in faccia al vostro amore e in un solo sguardo donategli/le la felicità di essere parte di voi!
B U I O......................

mercoledì 6 febbraio 2008

La sera di Carnevale (CHE DUE PALLE)

Ebbene si ecco il dolce delirio della "NOTTE DI CARNEVALE", poichè stavo a casa senza un cazzo da fare, in compagnia di Raf, alias Gino dei quartieri, e con gli amici di mio fratello Flaviano;
Non avendo idee....mi sono travestito da Allegro Ragazzo Morto...che Molteni e Toffolo non me ne vogliano...ma sono il quarto Allegro Ragazzo Morto...più che morto direi Risorto....
Bhe stronzate a parte...
Gli amici di mio fratello si son dati da fare preparando il cibo che poi abbiamo divorato in un nano secondo....vista la fame che avevamo dopo una giornata di andare avanti e indietro per alcune commissioni by servizio civile....mmm dicevo??
Si mentre gli amici cucinavano, io ed il buon Raf, chiusi nella mia stanza, ci siamo messi ad intonare, lui con la chitarra(che non sa suonare) ed io con il basso(ero completamente atrofizzato), alcune canzoni per il carissimo, stupendo non che ripugnante Antonio La Schiorde...perchè si è vero è venuto anche lui alla fine...e visto che non avevamo una mazza da fare...il nostro scherzare si è basato su di lui...bhe..."l'amma pariat a'cuoll a'iss pe tutt'a serata"...giusto per dirlo in boschese style...poi mi sono rotto di prenderlo in giro ed ho sfidato lui ed il mitico "Zio Binnu" Edoardo a PRO EVOLUTION SOCCER 2008.....
Prima partita Edoardo vs. me, Milan vs. Livorno, gente so che non ve ne pò fregare, ma cmq lo dico...ho vinto di 2 gol avendo il Livorno puzza.....seconda partita, La Schiorde vs. me, Ajax vs. Atletico Madrid, bhe qui è ovvio la vittoria mia contro la puzza per 6 a zero....
Finita pure l'ultima partita si sono fatte le ore 00:00 e i miei ospiti sono andati alle rispettive case....serata finita...ho mandato il msg della buona notte alla mia morosa e poi mi sono allegramente addormentato....

martedì 5 febbraio 2008

VAMPIRO....

Accese in fretta la lampada e trovò sul letto una rosa. Buttò il cappotto su una sedia e subito prese quel fiore tra i suoi palmi e baciò i suoi petali profumati. Con occhi aperti, sognava lui la sua principessa notturna. Emise un lungo sospiro e poi sentì la sua mano fredda toccargli la spalla. Lei rimase immobile, annegata in una onda di calore e piacere, come una piccola Afrodite che nasce dalla schiuma del mare. Lui le sfiorò i capelli e poi si inchinò per accarezzare il suo collo con le sue labbra di ghiaccio. Si fermò vicino all’orecchio e le sussurrò:
“ Pensavi che ti avessi abbandonato, piccola Afrodite?”
Lei si girò lentamente, catturando tra le sue braccia morbide il suo corpo rigido. Lo guardò per un istante e poi appoggiò la sua testa sul suo petto. I battiti del suo cuore la facevano tremare.
“ Non mi lasciare mai più da sola,”sussurrò lei.
“ Oh! Io ho sempre vegliato su di te. Non sei stata mai sola, mia dea.”
Le lacrime cominciarono ad inondare gli occhi della donna e, con una voce stentorea, continuò:
“ Dimmi quando! Quando mi farai essere come te?”
Il fiato dell’uomo rallentò, lasciando regnare il silenzio. Dopo qualche secondo la stese sul letto, riempiendola di baci e di carezze. Lei ancora piangeva…
“ Smettila di piangere, piccola! È troppo presto…ancora non sei pronta per diventare una creatura notturna come me.”
“ Non è vero! Io sono pronta! Ti giuro! Ti amo così tanto che farò qualsiasi cosa per te!”
“ Oh, piccola mia! Tu non capisci. Se ti rapissi dal tuo mondo in un momento sbagliato, tutto il tuo amore si trasformerebbe in rancore. Tu mi odieresti per aver rubato la tua innocenza.”
“ Ma io…non capisco…io ti amo,”rispose lei,tra gemiti di dolore.
Il vampiro sorrise, prendendo nel suo palmo destro il bocciolo di rosa.
“ Tu sei come questa rosa: bella, dolce, profumata, morbida…”le disse.” Guarda che succederebbe se io ti offrissi adesso il dono tenebroso!”
L’uomo chiuse facilmente il palmo, stringendo il bocciolo nel suo pugno. Poi aprì le dita e i petali caddero sul corpo della donna.
“ Non rimarranno che spine…” continuò lui tristemente.
“ Non è vero,” Inveì lei.
“ Ssst! Devi calmarti! È meglio lasciarti da sola!”le disse con un tono seducente.
“ No! Ti prego! Rimani ancora! Voglio addormentarmi tra le tue braccia,!”implorò la donna.
Il vampiro sospirò profondamente e poi l’abbracciò, baciandole la fronte ardente.
“ Non ti lascerò mai! Stai tranquilla!”le sussurrò.
* * *
La luce del sole aprì gli occhi della donna, che si trovò sola tra le lenzuola. Guardò l’orologio e vide che erano le otto passate. Si affrettò a vestirsi e poi uscì sbattendo la porta. Salì nella sua macchina e partì. Sul ponte, provò ad accelerare, ma si trovò bloccata da un camion. Senza esitare, si affrettò a sorpassarlo…vide troppo tardi la macchina che le veniva incontro. Presa dal panico, sterzò il volante troppo forte e colpì la barriera che cedette subito all’impatto. La sua macchina precipitò nel fiume, mentre l’acqua apriva le sue braccia per inghiottirla. Lei strinse il volante, piangendo…
“ Perdonami!” sussurrò.
La macchina affondò e le sue parole svanirono per sempre.
* * *
Nella fredda notte, un’ombra girava spaventata nei corridoi di un ospedale. Presto trovò la porta dell’obitorio, che aprì con paura. I suoi passi si avvicinarono a una barella e con le mani tremanti allontanò il bianco lenzuolo. Sotto giaceva il corpo nudo di una donna. L’ombra le accarezzò la pelle con le sue dita bianche…era fredda…fredda come lui.
“ Ah, piccola Afrodite!”sospirò lui.
Due lacrime di sangue sporcarono il volto bianco del vampiro. Lentamente lasciò uscire tutti i suoi gemiti di dolore, tutte le sue preghiere, tutte le sue invocazioni, ma lei…non si svegliò. Adesso era lui che implorava e lei che non ascoltava…
“ Quando questa notte mi sono svegliato, non ho sentito più la tua voce…Capivo…tu non c’eri più,”si fermò per baciarle la fronte.”Dovevo ascoltarti! Tu avevi ragione…Adesso Dio ti ha preso e insieme a te, anche il mio cuore…”
L’uomo non trovò più la forza di continuare…si stese accanto a lei e sognò…sognò il suo sorriso, i suoi baci, le sue parole:”Non mi lasciare mai più da sola!”. Aprì gli occhi e si alzò:
“ No! Non ti lascerò mai da sola. Nessuno può rubarti dalle mie mani!”disse lui.
Tirò fuori dal suo mantello nero una rosa, che mise nei capelli della sua dea. I suoi passi si allontanarono, cercando la via di uscita. Nel buio di fuori il vampiro fù fermato da una creatura uguale a lui che gli prese la mano:
“ Che intendi fare, Lucius? Lei è morta. Tutto è finito.”
“ No. Ti sbagli. Io la porterò indietro.”
“ Sei impazzito? Non è possibile!” rise il vampiro, che lo teneva fermo.
“ Io camminerò nella luce del sole e andrò da Dio per riprenderla.”
“ Il dolore ti ha obnubilato la mente, Lucius. Vuoi morire per quella donna? Quella mortale che adesso giace senza vita in una stanza di un ospedale?”
“ Sì,”urlò Lucius arrabbiato.
L’altro vampiro gli liberò la mano, guardandolo con tristezza negli occhi:
“ Tu non mi amerai mai, no?” disse lui.
Lucius non osò rispondere.
“ Quando ti ho creato, ho pensato che saresti stato mio per sempre. Ma subito dopo, il tuo amore si era trasformato in odio. Perché?
“ Mi hai regalato il dono tenebroso quando ancora ero innocente…”sospirò Lucius.
Entrambi rimasero in silenzio, lasciando il tempo allontanare i loro pensieri.
* * *
L’alba iniziò a perforare il buio… Il vampiro tremava sulle scale di una chiesa, ma non osò muoversi. La luce si scagliò sopra la terra come un’onda, piena di calore, che alla fine inghiotti anche il corpo di Lucius…Tutto il suo essere iniziò a bruciare, ma lui non vedeva che i petali di rosa volare nell’aria e … tra loro vedeva il volto della sua dea…
* * *
Il silenzio lo circondava… Aprì gli occhi e si trovò su un campo di grano. Si alzò e scorse in lontananza una grande città, protetta da muri alti…
“ Sono morto?” si chiese.
“ Lucius!” si sentì la voce della sua dea.
L’uomo si girò, ma nessuno gli stava accanto. C’era solo quella città in lontananza… Lucius affrettò i suoi passi, spinto da una speranza…Sperava che lei fosse in quella città. Più si avvicinava, più vedeva che alla porta di quella città c’era una guardia.
“ Fammi entrare!” implorò il vampiro.
“ Chi sei straniero?” chiese la guardia.
“ Mi chiamo Lucius e vorrei parlare con Dio. Lui ha preso una cosa che mi appartiene e adesso voglio riprenderla.”
“ Dio non prende cose che non gli appartengono.”
“ Allora fammi entrare! Vorrei parlare con Lui! Ha commesso uno sbaglio!”
“ Dio non sbaglia mai.” rispose la guardia.
“ T’imploro. Lei mi appartiene!”
“ Se lei ti fosse appartenuta, Dio non te l’avrebbe presa.”
Lucius iniziò a piangere:
“ Lo so è che… Io ho sbagliato. Non ho avuto il tempo di offrirle il dono tenebroso. Voglio un’altra opportunità.”
“ Chi sei tu, demone, per chiedere a Dio un’altra opportunità?”
“ Sono una povera anima dannata che si è innamorata di un’anima innocente.”
“ Allora torna nel tuo regno e continua ad amarla.”
“ Ma come? Io ho bisogno di lei per amarla.”
“ Se ami veramente un’anima, la ami anche quando è lontana da te.”
“ Ma non posso. Il dolore mi divora dentro.” Rispose Lucius, gettandosi ai piedi della guardia.
“ Ah! Beato te!”
“ E’ vero, no?” gli disse il vampiro asciugando le sue lacrime.” Tu non me la ridarai!”
“ Sì, Lucius! Sì.” sospirò la guardia.
“ Allora mandami negli inferi a soffrire.”
“ Mi dispiace, Lucius. Ma tu non appartieni a nessuno. Né a Dio, né al Diavolo.”
“ Come?”
“ Tu sei un essere dannato per vagare sulla terra per sempre. Tu non hai né un padre, né un dio. Tu sei un vampiro....

Un altro me

Perso nell'inverno,
il mio cervello è oscuro
vago come un'ombra nell'Ade
Senza vivere,
poi ad un tratto scorgo una luce
forte ed abbagliante
che mi toglie il fiato
e mi apre il cuore
scoprendo ogni mia deficienza di amare.
Ma non posso stare
cosi a guardare
le mie inettitudini
avanzerò
con la forza di questo nuovo sole,
mi rifarò di ogni mio errore,
vi , ti, farò capire e comprendere il vero me!!
Non una vera ombra,
nemmeno una persona oscura,
un'anima in pena,
senza felicità.
La mia luna piena
sarà più splendente del sole,
vi inebrierà con i suoi raggi,
vi farà capire
che l'angelo oscuro non esiste più
da oggi,
ci sono solo io.

Riflessione

Appeso,
tra realtà e fantasia
ora trovo la mia identità!
Disteso,
su di un prato ad oziare
e vantarmi della mia allegria!
Vivo,
guardando le persone
annientarsi ogni giorno
con guerre inutili!
Penso,
di vivere in un mondo parallelo!
Osservo,
voi che mi circondate!
Capisco,
che il mio mondo è più bello!
Ascolto,
le vostre illogiche repressioni!
Mi rendo conto,
che non mi posso lamentare,
vivo e sopravvivo
molto meglio di voi!!!!!

sabato 2 febbraio 2008

ERMETISMO

AHHHHHHHHH.....!!!!
Ho dentro una miriade di cose, vorrei parlare sfogarmi, dire tutto quello che trattengo nel mio cuore, ho paura è vero, in realtà non so nemmeno perchè scrivo qui...forse perchè il mio bacino di utenza è pari a zero eso che nessuno forse leggerà queste parole di pazzia....
Ma dicevo, che mi sembra strano ma in me sento solo cose dolci, non è che io abbia un accenno di diabete, ma non lo so, evidentemente il fatto di stare insieme a questa ragazza cosi tanto desiderata da me, mi ha veramente riempito di gioia a tal punto di far scaturire quello che non ho mai pensato di avere...intendo, predisposizione per l'essere romantico. Oddio che assurdità, mi viene subito da pensare, ma è tutto vero, è possibile che una ragazza mi ha fatto questo, cioè lei non ha fatto niente, ma il suo modo di essere, i suoi modi di fare e come si comporta con me che non mi da mai ragione e cerca di imporsi con ragionamenti, che per arroganza, credevo che solo il sottoscritto sapesse fare.
Io non so per certo quello che in realtà senti per me, ma spero che nasca veramente qualcosa di importante per te...!!!!!!
Ci tengo molto a questa ragazzza, perchè a mio giudizio, è una persona giusta, corretta e buona...e poi si diciamolo...è anche DEA....oppure Reale Madre come si definisce (EVVIVA LA MODESTIAAAAAAAAAAAAAAAAA)......

venerdì 1 febbraio 2008

Primo post...

VISTO CHE NON SO PROPRIO CHE SCRIVERE NEL BLOG, MA DEVO COMUNQUE METTERCI QUALCOSA, SCRIVERO' UNA PICCOLA POESIA...SPERO CHE SIA GRADITA...SE NON PIACE...BHE CAZZO MI FREGA!!!!!!!


Ultima foglia

Intorno a me
c'è tutto un autunno di foglie
tutte cadute.
Eppure non provo tristezza.
Penso che
si dissolveranno nelle piaghe segrete del terreno,
per preparargli una più ricca primavera
di fiori e di frutti.
Del resto
vale la spesa di morire
quando
si è certi di nascere migliori....

(18 febbraio 2000)